I lacci di una scarpa
I lacci di una scarpa che calziamo hanno una storia molto lunga, come d’altronde hanno tutti i capi di abbigliamento che indossiamo. Difficile dire quando l’uomo ha cominciato a fare uso dei lacci per stringere le proprie calzature, quello che è certo è il ritrovamento della mummia Otzi (Alto Adige, 1991) che risale all’età del bronzo (grosso modo, 2000 a. C.): questo “guerriero-cacciatore delle Alpi” portava un paio di calzature in cuoio, chiuse da lacci costituiti dallo stesso materiale.
I lacci possono essere prodotti in: 1) cuoio o pelle; 2) fibre tessili; 3) cotone; 4) tecnofibre. Hanno una struttura “intrecciata” e un’anima di rinforzo, per garantire la solidità del prodotto finito. Per tale motivo, hanno un rinforzo all’estremità che serve per evitare lo sfilacciamento del laccio. Tale supporto finale del laccio si chiama “aghetto”, ed è in plastica, sia per la leggerezza che per la pratica impossibilità che possa arrugginire (in principio l’aghetto, per ogni tipo di calzatura, era di metallo).
I lacci possono essere: 1) “cerati” (sono rotondi e sottili); 2) “tondi” (nel senso proprio di “rotondi”); 3) “piatti” (nell’analogo senso di “appiattiti”. Vorremmo a questo punto far notare che quelli “piatti” possano favorire nell’uso una lesione agli “occhielli”, che sono quei fori sulla tomaia che consentono l’inserimento dei lacci, per cui se ne stanno trovando in commercio sempre di meno); 4) “a goccia”, altrimenti detti “ondulati” (per evitare, o tentare di ridurre, la possibilità che si possano sciogliere nell’atto della corsa, cosa frequente e molto pericolosa. Al riguardo vorremmo affrettarci a consigliare di fare sempre, anche nei semplici allenamenti, il cosiddetto “doppio nodo”; così il problema si elimina alla radice).
Quanto devono essere lunghi i lacci? I negozianti possiedono una tabella che riporta le varie lunghezze in relazione ai continenti, come quelle sigle sulle linguette delle scarpe. La lunghezza dei lacci dipende dal numero delle asole. Mediamente, per 8 asole, la lunghezza è di 90 cm. Però, ad ogni modo, nel momento dell’acquisto, è importante stabilire la lunghezza residua che si vuole avere, per potere agevolmente effettuare l’allacciatura che si preferisce.