Beviamo il latte di soia
Andiamo a scoprire un cibo che negli ultimi anni sta assumendo una notevole diffusione nelle abitudini alimentari dei podisti, sempre alla ricerca di prodotti che li aiutino e li sostengano a dovere nell’esercizio del loro sport preferito: il latte di soia. Precisiamo subito che tale prodotto, essendo la sua origine cinese, non deve il suo recente successo agli effetti della globalizzazione, come potremmo essere autorizzati a pensare, bensì al sempre maggiore grado di conoscenza dei cittadini (e podisti) moderni, continuamente aggiornati e informati circa i rimedi da mettere in pratica per salvaguardare quel poco di benessere psicofisico che ancora gli rimane.
Il latte di soia è una bevanda alimentare a base, per l’appunto, di soia, che è un vegetale. In effetti, è un legume; contiene quindi, a differenza delle semplici verdure e analogamente agli altri legumi, anche buone quantità di proteine. E già questo potrebbe bastare per suggerirlo a tutti i podisti che, notoriamente, sono a caccia delle proteine, per la ricostruzione delle fibre muscolari danneggiate dallo sforzo. Ma analizzando di primo acchito le sue proprietà, balzano subito in evidenza gli apporti benefici che la soia apporta al nostro organismo. Innanzitutto, è priva di colesterolo, il che la dice lunga circa la sua capacità di “pulitrice” delle arterie e della sua capacità di salvaguardare il sistema cardiovascolare. Poi, essendo priva di caseina, è utile a tutti coloro che soffrono di intolleranza al lattosio (e sono in crescita esponenziale…). Inoltre, contiene interessanti vitamine e sembra che prevenga alcune forme tumorali. Ma forse, per non correre il rischio di farne il suo panegirico senza volerlo, è meglio elencare i suoi nutrienti, magari comparandoli a quelli del latte di mucca, visto che il latte di soia è visto come una sorta di antagonista di quella che è stata da sempre la nostra bevanda tradizionale. Ovviamente, come da prassi in questi casi, il raffronto fra i due tipi di latte è considerato nel rapporto di 100 grammi per prodotto:
LATTE DI SOIA LATTE DI MUCCA
calorie 33 61
carboidrati 3,1 g 4,8 g
proteine 3 g 3,25 g
fibre 0,3 gr 0
vitamine (gruppo B,A,E) (gruppo B,D,A,E,K)
calcio 4 mg 113 mg
colesterolo 0 10
A parte l’evidente valore dietetico del latte di soia, è da rimarcare il suo apporto completo di aminoacidi, anche di quelli cosiddetti “essenziali”, cioè di quelli che il nostro organismo non riesce a sintetizzare, per cui necessita che gli vengano forniti, mediante un’opportuna dieta alimentare, dall’esterno.
Sembrerebbe dunque che il latte di soia, per le sue indubbie capacità nutrizionali, sia quasi da preferire al latte di mucca. Se poi si aggiunge la considerazione, da più parti accennata, che potrebbe perfino rivelarsi un alimento in grado di ridurre certe forme tumorali, di limitare la caduta dei capelli e di possedere virtù cosmetiche, embé allora si capisce perché abbiamo dato questo titolo (“Beviamo il latte di soia”) all’articolo. Esso non è un semplice invito, o un utile suggerimento: è la riflessione che una completa conoscenza del latte di soia, sui suoi molteplici effetti benefici, necessita di una raccolta di dati più estesa nel tempo e nello spazio, affinché si possano definire scientificamente e completamente le sue caratteristiche. Magari anche qualche possibile controindicazione, perché ricordiamocelo, gli abusi fanno sempre male e… non esiste in natura nessuna panacea!