Sapore di sale
Qualcuno ci chiede se correre d’estate, o comunque con temperature elevate, quando la corsa comporta una notevole sudorazione, non implichi salare maggiormente i cibi di cui ci alimentiamo. Effettivamente, viene quasi spontaneo pensare sia inevitabile condire con più sale; ed anche opportuno, a dire il vero…
In realtà, le cose sono leggermente differenti… E’ vero che nel sudore sono presenti alcuni sali minerali come il sodio, il potassio, il cloro e il magnesio, che sono oltremodo importanti per i processi metabolici del nostro organismo, ma è altrettanto vero che il nostro comune sale da cucina è solo e soltanto cloruro di sodio. Quindi, per reintegrare sul serio quello che si è perso con la sudorazione, oltre all’abituale alimentazione, si dovrebbe fare ricorso a quei preparati che forniscono all’organismo le quantità adatte di nutrienti.
Cosa vogliamo dire? In molti cibi, specialmente nella frutta e nella verdura, si trovano svariati sali in percentuali variabili. Per cui, un’alimentazione bilanciata e controllata, molto varia e ricca di vegetali, garantisce un buon apporto di minerali in grado di sopperire alle “situazioni deficitarie” causate dall’esercizio fisico svolte ad elevata temperatura con susseguente copiosa sudorazione.
A volte però può capitare che per motivi soggettivi (caratteristiche fisiche, particolari allenamenti) i soli alimenti, anche se assunti crudi e quindi con il loro patrimonio salino del tutto integro (è noto che la bollitura ne fa’ perdere qualche percentuale), non sono in grado di far fronte alle sopravvenute esigenze. Per questo motivo si consiglia di fare ricorso a integratori alimentari i quali, presi comunque in piccole e studiate dosi, contribuiscono a mantenere il bilancio salino nelle giuste proporzioni.