Le castagne sono buone
“Le castagne sono buone” è un film di Pietro Germi, del 1970. Non è certamente uno dei miglior film del cineasta genovese, tuttavia ha il grosso merito di mettere in primo piano i buoni sentimenti, basilari per una vita sociale e umana degna di essere vissuta. I buoni sentimenti, semplici e autentici, sono come… le castagne. Ma perché ci soffermiamo proprio su questo film? Perché la protagonista, una fresca e genuina Stefania Casini, è una studentessa di architettura che pratica…, indovinate un po’…?, l’Atletica Leggera. Invece il protagonista, un cinico regista televisivo, interpretato da un discreto Gianni Morandi, la incontra proprio su di una pista di atletica, per intervistarla. Ecco quindi che in noi, già dal 1970…, si appalesa il paradigma buoni sentimenti-Atletica Leggera. E simbolo di questo felice accostamento sono le castagne.
Le castagne sono i frutti del castagno, un albero veramente antico, che ha contribuito, nei secoli (le sue origini sono antichissime), a sfamare intere popolazioni, chiamato “pane dei poveri”, tanto da essere definito “il cereale che cresce sull’albero”, a differenza del riso e del frumento che maturano al suolo. Alimento molto versatile (se ne ricava perfino una farina di castagne) e vario (ad esempio, i marroni), lo si può preparare arrosto, bollito o sotto forma di dolce (specialmente è da annoverare in questo senso il castagnaccio). Tra l’altro, le castagne contengono buonissime forme di nutrienti, utilissime per il nostro organismo. Sono ricche di fibre e minerali, ottime nei casi astenia e di debolezza, anche per il loro notevole contenuto calorico (per ogni 100 grammi, 280 calorie). Esse riducono il colesterolo, riequilibrano la flora batterica e contengono svariate vitamine, quali la A, il complesso della vitamina B, la C e la D. Contengono inoltre anche potassio, fosforo, magnesio, zolfo, calcio e cloro. Insomma, uno scrigno racchiuso in un guscio, con il suo complessivo 42 grammi di acqua, 40 di carboidrati, 4 di proteine e 8 di fibre.
Insomma, “le castagne sono buone” come lo sono i nostri sentimenti più semplici e genuini che teniamo custoditi in “uno scrigno racchiuso in un guscio”. Sia per ben alimentarci che per ben vivere, con noi stessi e con gli altri, non ci resta che… aprire questo guscio e gustare il sapore della vita.