Tutte le gare per il podista completo
Una recente conversazione, poco più di una chiacchierata, con un amico podista, mi ha indotto a riflettere sulle tipologie di gare a cui ho partecipato. In realtà, il punto per così dire critico della piacevole conversazione è coinciso col momento in cui riflettevo sulla non completa formazione podistica di qualcuno dovuta, a parer mio, dal non aver frequentato tutta la vasta gamma di competizioni podistiche, nel non aver provato quindi tutta una serie di stimoli e sensazioni che stanno alla base della formazione podistica, senza le quali ci si ritrova inutilmente a rin-correre tempi e prestazioni. A furia di correre sempre e solo su strada, ad esempio, non si coltivano quelle caratteristiche elastiche di muscoli e tendini che sono utilissime, quasi indispensabili, e si finisce col cristallizzarsi in movenze e atteggiamenti stereotipati che frenano un armonico sviluppo delle capacità. Eppure, basterebbe dare un’occhiata ai “curriculum” dei più grandi podisti italiani, del passato e del presente, per accorgersi che una “gavetta” del genere è davvero necessaria, se si vuole progredire nel settore… Come facciano, ripeto, alcuni podisti ad ignorare questa evidente realtà, io non lo so. Forse, per pigrizia mentale; forse, per limitata motivazione; forse…, mah… Sia come sia, vorrei tentare di fare una sorta di riepilogo di tutte le gare alle quali il podista dovrebbe partecipare durante la sua carriera, soprattutto quella iniziale, riconducibile ai primi 4-5 anni di attività.
Gare su pista (indoor e outdoor)
100 m, 200 m, 400 m, 400 hs, 800 m, 1.500 m, 3.000 m, 3.000 sp, 5.000 m, 10.000 m, Staffette (4×100 – 4×400 ). Tot. 12
Gare su strada
10 km, Mezza Maratona, Maratona, Ultramaratona, Km vari. Tot. 5
Gare di corsa campestre
Cross (corto o lungo). Tot. 1
Gare di Trail e di Corsa in Montagna
Gare spesso coincidenti. Tot. 2
Abbiamo quindi un totale di 20 tipologie di gare, ognuna delle quali in grado di fornire esperienze e insegnamenti utilissimi per il prosieguo, sistematico e consapevole, di qualsiasi carriera podistica, in grado di fornire il “bagaglio fondamentale del viaggio” di qualsiasi podista.
Se posso azzardare una tabella di riferimento, una scala di valori, direi:
- Podista di livello, 20 gare;
- Podista apprezzabile, 15 gare;
- Podista accettabile, 10 gare;
- Podista migliorabile, sotto le 10 gare.
Naturalmente, non si tiene conto dei tempi conseguiti (anche se per quello che si è detto e che si è comprovato negli oltre trent’anni di esperienza personale), ma per così dire dell’approccio alla pratica podistica, all’atteggiamento verso le varie tipologie di gare che l’ampio panorama podistico ci propone all’attenzione.
Sbaglio?