“Podisticamente” è di casa a Genova, grazie a Francesco
Francesco Imperato si conferma l’iscritto di “Podisticamente” più lontano e più vicino…, nel senso che anche quest’anno ha partecipato alla gara di Genova, nonostante un infortunio, denotando il suo forte attaccamento sia alla passione sportiva che ai colori della squadra di Ercolano. Ma andiamo rapidamente alla cronaca…
Francesco non ha corso per tre mesi (dicasi tre…), a causa di un problema abbastanza serio all’alluce di un piede, che gli reso praticamente impossibile la corsa…, fino a ieri sera…! Avete capito bene… Francesco ha partecipato alla gara podistica di Genova, senza un allenamento, dopo tre mesi di stop assoluto. E meno male che ha un papà vecchio podista, che gli ha saggiamente consigliato di partecipare non alla 21 km, come fece l’anno scorso, bensì a quella più “abbordabile” dei 13 km. Naturalmente, la gara andava interpretata per quello che all’atto pratico si presentava, e cioè un ragazzo della categoria SM35, che aveva corso in poco più di 1h e 30’, l’anno scorso, la storica Mezza di Genova. Ciò significava che poteva “osare” di correre i 13 km del percorso, ma ad un ritmo decisamente lento, rispetto al suo effettivo potenziale. Se in condizioni normali correva a 4’ e 30” al km, ora si trattava di impostare il ritmo a circa 6’ al km, se non qualcosina in più, per maggiore sicurezza. Non preoccupava tanto la mancanza di allenamenti quanto il problema al piede: alla mancanza di allenamenti poteva sopperire con l’età relativamente giovane, ma il problema del piede destava molta apprensione, visto che faceva fatica perfino a camminare…
Ebbene, sapete com’è finita? 1h 15’ 00”, alla media di 5’ e 28” al km…! Incredibile!!!
“Podisticamente” s’inchina al valore e al coraggio di Francesco, orgogliosa di averlo al suo fianco: così lontano in quel di Genova, ma così vicino alla passione che ci accomuna.