Quando un podista ritorna dalla corsa

Quando un podista ritorna dalla corsa, allenamento o gara che sia, si ritrova al cospetto di alcune situazioni specifiche del suo stile di vita. Sono sempre le stesse. Ma proprio per questo loro modo di essere, scontate e abitudinarie, “corrono” il rischio di passare inosservate: passiamole in rapida rassegna.

In effetti, il tempo che il podista impiega nello smettere di correre fa’ parte a pieno titolo del tempo della giornata che si riserva alla corsa. Come ogni buon podista sa, si devono conteggiare i minuti di corsa, ma non solo; ad essi vanno aggiunti quelli che precedono la corsa e quelli che li succedono. Se ad esempio si corre per un’ora, bisogna calcolarne almeno un’altra, divisa fra le due fasi appena accennate. I podisti spesso, molto spesso, forse troppo spesso…, tendono a concentrarsi soltanto sulla corsa effettiva che fanno, trascurando il resto, cioè il prima e il dopo…

Quindi, quando il podista ritorna dalla corsa, deve pensare che il suo gesto sportivo non è affatto terminato… Sarà buona norma che egli faccia:

• qualche blando esercizio di stretching, per non arrestarsi di botto;
• una volta fermo, togliersi tutti gli indumenti bagnati;
• privilegiare la doccia alla vasca da bagno;
• alimentarsi in maniera adeguata, senza esagerazioni.

Ricordiamo perché…

Non bisogna mai fermarsi del tutto, così, all’improvviso. E’ meglio preparare l’organismo ad un riposo graduale. Sicuramente, il podista avrà impiegato almeno un 5/6’ di corsa finale più lenta, alla fine della corsa, salvo il caso che abbia partecipato ad una gara. Ma a maggior ragione, è opportuno concedere al nostro organismo  un avvicinamento allo stato di quiete non brusco e immediato. Gli sbalzi sono sempre da evitare…

Togliersi tutti gli indumenti bagnati, ma proprio tutti, vuol dire soprattutto eliminare dal corpo il sudato, onde scongiurare problemi di sciatica, che è sempre in agguato…

A parte il fatto che la doccia è più sbrigativa rispetto alla vasca da bagno, con la prima si può effettuare una sorta di massaggio sui vari muscoli che si insaponano, mentre con la seconda al limite si possono fare degli addominali . Meglio i massaggi che gli addominali, comunque. Il corpo vuole solo rigenerarsi, dopo la corsa, non stressarsi un’altra volta, in una sorta di appendice non gradito di allenamento…

Si sa che il podista esce dalla doccia affamato… Però, attenzione, bisogna reintegrare quanto speso, non distraendosi… Se la corsa ci fa’ stare bene, mentalmente e fisicamente, vuol dire che dobbiamo più o meno sempre attenerci al nostro peso forma… Questa è forse la parte più dura di quando si ritorna dopo la corsa… Ciò non vuol dire che non è possibile fare qualche strappo alla regola. Almeno su quest’ultimo punto possiamo concederci un’eccezione alla norma, una volta a settimana, nel giorno della domenica, magari dopo aver partecipato ad una gara.