Equipaggiamento per gare trail
Nei calendari podistici regionali trovano spazio sempre più spesso le gare trail, per l’evidente richiesta di atleti (evoluti, o semplici appassionati della corsa) alla ricerca di nuovi stimoli e di essere maggiormente a contatto con la natura. Quindi, le gare trail si svolgono essenzialmente in luoghi lontani dai centri abitati, in montagna, in spazi aperti (il termine “trail” significa “sentiero”), dove il podista ritrova situazioni e situazioni che lo mettono direttamente a contatto con la sua individualità al cospetto della natura, che in quanto tale però, può nascondere delle insidie. Bisogna pertanto equipaggiarsi bene, onde prevenire qualsiasi necessità, sia per la propria sicurezza, sia per le difficoltà che troverebbero le unità di soccorso a causa degli impervi tracciati. A dire il vero, certi accorgimenti improntati alla prudenza andrebbero presi anche nei casi di allenamenti, perché è impensabile prepararsi per una gara trail senza avere in precedenza predisposto come si conviene l’avvenimento da affrontare.
SCARPE – Devono essere specifiche. Esistono in commercio molti tipi di scarpe da running, uno dei quali, giustamente, è riservato al trail. L’elemento che bisogna ricercare soprattutto è la stabilità: correre per sentieri significa andare incontro a dislivelli e asperità tali da mettere a repentaglio il piede e tutto ciò che vi è collegato, per cui un appoggio quanto più sicuro è da ricercare con attenzione. La tomaia è meglio non sia traforata, anzi è opportuno protegga da spine e rovi. La suola dev’essere “artigliata”, per aderire quanto meglio possibile al terreno, che a volte può essere bagnato e scivoloso.
PANTALONCINI – Da evitare i troppo lunghi (se non fa’ freddo, è ovvio) e i troppo corti e ventilati come quelli dei maratoneti: i primi potrebbero risultare d’impaccio; i secondi potrebbero causare fastidiose abrasioni all’interno delle cosce. I pantaloncini come quelli dei ciclisti non presentano controindicazioni.
MAGLIE – Dal momento che nelle gare trail sono frequenti salite e discese, diviene importante non ostacolare il movimento delle braccia, ma favorirlo. Per cui le maglie, nel caso fossero a maniche lunghe dovranno non essere troppo aderenti. Inoltre, poiché le condizioni atmosferiche possono variare all’improvviso, cosa che avviene spesso nelle zone di montagna, è meglio munirsi di comodi k-way, sono facili da portare ripiegati e all’occorrenza utilissimi per il loro materiale idrorepellente.
BERRETTINO – Nelle giornate di sole, più che gli occhiali che potrebbero col sudore che cola procurare fastidio, è consigliabile l’uso di un berrettino, per proteggersi sia il capo che gli occhi.
ALIMENTAZIONE – Nelle gare trail, soprattutto se lunghe e svolte in giornate calde, è assolutamente indispensabile porre molta attenzione all’alimentazione intesa anche come idratazione: bibite, barrette e gel, rigorosamente energetici, non devono mancare mai.
MARSUPIO – Spesso le gare trail sono organizzate in “autosufficienza”, il che significa che il podista potrebbe aver bisogno di ristori oltre quelli previsti, se previsti, dal programma. Diventa allora indispensabile munirsi di marsupio, per avere con sé alla bisogna, il minimo indispensabile per bere o per reintegrare le energie spese nello sforzo.
ZAINETTO – Nel caso di una gara trail molto lunga, con la necessità di portare svariato materiale di ristoro, un marsupio potrebbe risultare insufficiente. In tale evenienza, meglio uno zainetto, che si può trasportare comodamente sulle spalle.
SISTEMA GPS – In alcuni casi potrebbe risultare necessario segnalare la propria posizione. Ecco che il sistema GPS rivela tutta la sua utilità. Un po’ come il telefonino, per comunicare nel caso di uno smarrimento.
Partecipare a una gara trail, e allenarsi per prepararla degnamente, non deve farci dimenticare che siamo esseri umani moderni, cioè indeboliti da un sistema di vita, tecnologicamente avanzato quanto si vuole, ma che ci ha fatto disimparare a saper stare a stretto contatto con gli elementi della natura. La nostra voglia di correre una gara trail significa la voglia di ritrovare almeno qualche volta quella sensazione di felicità che ci deriva dallo stare immersi nella natura. Evitiamo, però, che questo bellissimo desiderio si tramuti in eccessiva sofferenza.