Quei numeri segnati sull’asfalto
Quando percorriamo in auto strade di periferia, quelle secondarie, che si inoltrano per i campi lontani dai grossi centri urbani, ci capita di notare alcuni numeri segnati sull’asfalto. E’ la prova evidente che in Campania mancano le strutture adeguate a svolgere Atletica Leggera ed inoltre che i numerosi podisti praticanti “adottano” queste strade, in mancanza di meglio. Può non sembrare, ma queste “cifre” segnate sull’asfalto rappresentano la “cifra” della precarietà dell’Atletica Leggera, nonché la fantasia, unita alla necessità, che c’è nell’animo di tutti i podisti.
Non c’è alcun dubbio che si tratti di podisti…, stando ai numeri che si… leggono. Sono tutti in tripla cifra, a cominciare da 100 per andare più su fino ad aggiungere uno zero… Raramente si notano cifre oltre il migliaio…, giusto qualche 1.500, tanto per intenderci, se non qualche sporadico 2.000. Significa che quel tratto di strada è adibito a misurazione di un percorso per un allenamento, magari da effettuare in andata e ritorno, per un numero imprecisato di Km (in dipendenza del singolo podista che l’impegna). Spesso, vuol dire che in certi numeri intermedi, si svolgono allenamenti che in gergo vengono definiti “ripetute brevi”, altrimenti non si spiegherebbero quei numeri dai 200 ai 400 che si evidenziano sul selciato. Certo, a voler parlare di ripetute, i 1.000 e anche i 2.000, sono ovvi… Insomma, a vedere queste strade così segnate è… un bel vedere.
Quando si passa in auto per queste strade, viene voglia di ripercorrerle con le scarpette, magari con i tanti amici che chissà da quanto tempo lo fanno abitualmente, per condividere con loro passione, fatica e divertimento. E perché no?, per testimoniare anche noi la volontà di essere padroni del nostro territorio, vivendolo nella maniera più utile, giusta e spensierata, cioè nella maniera più civile.