I 10 comandamenti dell’alimentazione podistica
L’alimentazione corretta è alla base di ogni individuo, soprattutto se questi pratica il podismo. E’ una regola ormai consolidata e, crediamo, rispettata da tutti i podisti. Ne siamo persuasi, perché correre comporta la necessità di adeguare il regime alimentare alle necessità che la corsa richiede, nel senso che i disturbi che derivano dall’ ingerire dei cibi in modo inopportuno, circa i tempi, la qualità e le dosi, determina nel podista notevoli fastidi che lo inducono subito a… porre rimedi per l’avvenire. Tuttavia, l’abitudine ad assumere gli alimenti in modo appropriato, può diventare una routine in grado di causare nel podista metodico una sorta di “carenza mnemonica” per la qual cosa è forse utile ripetere la lezione, come si faceva una volta, “imparando a memoria”, cioè fissare bene in mente le regole fondamentali “del mangiar podisticamente corretto”, alla stessa stregua “del parlar politicamente corretto”.
Primo – In ogni pasto si devono mangiare le giuste proporzioni di cibi proteici, di carboidrati e (ridotte quantità) di grassi.
Secondo – In ogni pasto non si deve esagerare con le dosi delle porzioni, in particolar modo si deve fare attenzione alle quantità di alcuni carboidrati, quali ad esempio pasta e pane.
Terzo – E’ sempre bene non assumere troppi carboidrati semplici (zucchero, bibite gassate, ecc.).
Quarto – E’ sempre bene mangiare tanta frutta e verdura, per il contenuto che hanno di fruttosio e di fibre.
Quinto – Condire quasi sempre con olio extravergine di oliva, nella quantità sperimentata.
Sesto – E’ meglio distanziare i pasti fra di loro, ma non troppo.
Settimo – Inserire nell’alimentazione quotidiana due spuntini (un frutto, ad esempio), uno a metà mattinata e un altro al pomeriggio.
Ottavo – E’ meglio limitare l’assunzione di grassi saturi (carni grasse, insaccati, ecc.), privilegiando le carni bianche e il pesce.
Nono – Considerare attentamente, ai fini dell’integrazione alimentare, l’assunzione di vitamine, di sali minerali e, all’occorrenza, di integratori.
Decimo – Ricordarsi di bere molta acqua, anche più di un litro in una giornata: alimentarsi non significa soltanto mangiare, ma anche bere.
“Corre” l’obbligo di precisare che ognuno di questi “comandamenti” andrebbe ulteriormente per così dire approfondito. Però, riteniamo sia abbastanza inutile e forse ripetitivo. Ma se a qualcuno fosse necessario, non c’è problema; basta chiedere a un qualsiasi podista che pratichi la corsa da un paio di anni e… avrà rinsaldato una bella amicizia!