Le gare brevi
Ma chi l’ha detto che le gare su strada debbano necessariamente essere la maratona , la Mezza e la 10 km? E se qualcuno, di giovanissima o tardissima età, volesse cimentarsi in una gara non troppo lunga? Diciamoci la verità, una gara su strada di 10 km, la più breve del normale circuito podistico, non è che poi abbia un chilometraggio tanto ridotto… Viene chiamata “gara corta”, perché rispetto alla 21 e alla 42 in effetti lo è, ma se la si riferisce come ipotesi di attuazione ad un ragazzo, o a un neofita magari po’ attempato, essa assume le sembianze di un’impresa!
Eppure, a volere spulciare il calendario delle gare podistiche svolte, nel passato e nel presente, si ritrovano diversi casi di chilometraggi non standardizzati e che erano comunque manifestazioni eccellenti. Ricordiamone almeno un paio… per epoca. Agli fine degli anni ’90, a Volla, si disputava una bellissima “8 km”, organizzata dalla Silma Casalnuovo e nello scorso mese di dicembre, a Ercolano, si è svolta una simpatica garetta di “6 km”, organizzata proprio per invogliare le persone di tutte le età a cimentarsi con la corsa.
Se poi vogliamo aggiungere il particolare che, nell’impossibilità oggettiva di partecipare a gare su strada di chilometraggio ridotto, non si può fare uso di impianti sportivi adeguati data la penuria di piste nel nostro territorio, allora abbiamo il quadro abbastanza desolante della situazione, che scoraggia tutti, vorremmo dire grandi e piccini. Così, i ragazzi si ritrovano nella condizione di optare verso altri sport e gli adulti di… dirigersi alla volta del bar vicino casa.
L’ipotesi che vorremmo sostenere è che si potrebbero affiancare, magari ad ogni 10 km, alcune gare aperte alle differenti fasce di età. Ci piace pensare che tale prassi, attuata di concerto dalla FIDAL e dagli EPS, andrebbe anche nella direzione di un riavvicinamento fra le diverse federazioni nel nome della comune aspirazione della “diffusione e della promozione sportiva”. Le gare in oggetto potrebbero essere quattro, con differenti lunghezze di percorso, una che accomunerebbe le categorie degli Esordienti dei Ragazzi (500-1000 metri), una dei Cadetti degli Allievi (2000 metri), una comprendente Juniores, Promesse e “adulti” (4-5 km) e infine la classica 10 km. Con differenti premiazioni, di uguale “valore” per ogni distinta categoria di appartenenza m/f.
Che ve ne sembra, si può fare?