Abbreviazioni e sigle per allenamenti podistici
Qualsiasi podista che voglia pianificare bene le sue corse, allenamenti e gare, deve necessariamente fare uso di una tabella, o di un diario e, quindi, sia di abbreviazioni che di sigle. Se non altro, per non occupare tutto lo spazio del rigo…, che deve principalmente segnare le particolarità dei vari allenamenti (numeri soprattutto), con la necessità di “velocizzare” la lettura dei dati riportati. Sarebbe oltremodo seccante se si dovessero ogni volta, cioè ad ogni allenamento, ripetere sempre le stesse diciture. D’altronde, le sigle esistono per questo, non tanto e non soltanto in ambito podistico.
Di solito, le abbreviazioni e le sigle vengono riportate con le lettere maiuscole, ma mentre per le prime si tende a farle seguire da qualche minuscola, per le seconde non si attua lo stesso principio, per cui si ottiene il cosiddetto “acronimo”. Se, ad esempio, dobbiamo scrivere la parola “defaticamento””, usiamo la dicitura (abbreviazione) “Def.”. Se invece il nostro allenamento è di corsa media, possiamo tranquillamente riportare l’acronimo CM. Ma vediamo più in dettaglio queste cose… Naturalmente, con la precisazione che non pensiamo debba essere… vangelo.
Corsa lenta – CL
Corsa lentissima – CLL
Corsa lenta sciolta – CLS
Corsa media – CM
Corsa veloce – CV
Corsa progressiva – CP (o “Progr.”)
Ripetute – Rip. (da non confondere con “riposo”, che sarà scritto per esteso)
Interval Training – IT
Fartlek – Fartlek (troppe consonanti…, tanto vale scriverlo per esteso)
Fondo lento – FL
Lungo – L
Lunghissimo – LL
Gara – Gara (dato molto importante…, per cui “merita” l’esteso…)
Esercizi – Es.
Allunghi – All.
Riposo – Riposo (vale quanto detto per “Ripetute”)
Defaticamento – Def.
In ultimo, c’è da dire che le stringate annotazioni dei podisti circa le loro corse, a volte, richiedono dei segni convenzionali che facilitino la comprensione di quanto scritto. Per questo motivo, “più” diventerà “+”, “meno” sarà “-“ e… “circa”, quando non si potrà essere assolutamente precisi, assumerà la forma grafica ondulatoria della sinusoide.
