Magnete ‘o limone

A Napoli si dice “magnete ‘o limone”, per attestare un’altrui sconfitta e per sancirne una propria soddisfazione, magari lungamente attesa, prendendo per l’occasione in prestito la figura metaforica del sapore decisamente aspro del celebre frutto. Ma in questa sede, sito podistico campano, vorremmo stravolgere l’antico modo di dire, adattandolo a un semplice “invito gastronomico”, dato che il limone, in realtà, possiede molte virtù che ai podisti possono tornare decisamente utili. Basti pensare che assumere limone significa rinforzare il sistema immunitario, perché è ricco di Vitamina C, e di potassio, e perché stimola le funzioni cerebrali e nervose per la consistente presenza degli antiossidanti in genere. E i podisti vanno sempre alla ricerca delle sostanze antiossidanti, quelle che li aiutano nei recuperi e non solo.

Anzi, spesso c’è confusione circa le virtù del limone, attribuendogli capacità perfino superiori…, nel senso che gli viene riconosciuto lo status di farmaco… Non esageriamo…. Queste formidabili caratteristiche del limone sono in verità proprietà nutraceutiche, cioè sono quelle situazioni decisamente buone per il nostro organismo all’atto dell’alimentazione. Vediamole in concreto:

• Previene i calcoli renali
• Antibatterico (soprattutto per l’intestino)
• Facoltà cicatrizzante
• Antitumorale (vitamina C, sostanze antiossidanti)
• Lenisce il mal di gola
• Riduce il prurito
• Migliora la digestione

Sicuramente, il limone ha origini antichissime, probabilmente asiatiche, ben prima del periodo della catastrofica eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Infatti, i mosaici che sono stati ritrovati a Pompei non garantiscono affatto i primi secoli come l’inizio della conoscenza del frutto, che è molto probabile sia solo il “frutto” di ricordi da parte di alcuni viaggiatori (se ne ritrovano tracce anche a Cartagine). Di sicuro, furono gli arabi a introdurlo nell’area mediterranea, quando la invasero, trovando tra l’altro in questa zona caldo umida il “terreno fertile” per la sua maturazione. Ciò spiega e decreta che il detto “magnate ‘o limone” è tanto diffuso: perché è presente nella nostra vita fin dalla notte dei “tempi”…

Però, adesso, è “tempo” che i podisti lo “aggiornino” e che ne apprezzino anche e soprattutto le notevoli virtù alimentari.