Crippa dei record, il significato di un campione
“Podisticamente.it” non può fare a meno di precipitarsi a scrivere qualcosa su Yeman Crippa, poche ore dopo la sua ultima, clamorosa, impresa: nuovo record italiano in Maratona, con 2h 06’06”!!!
I podisti italiani, ma gli sportivi in genere, dovranno ricordare questa giornata e questa gara: 18 febbraio, maratona di Siviglia. Tre italiani sugli scudi:
4° posto assoluto in classifica per Yeman Crippa, che stabilisce il nuovo record italiano sulla distanza, con 2h 06’06”;
8° posto assoluto in classifica per Eyob Fanielo, ex primatista italiano sulla distanza, che stabilisce il suo nuovo personal best sulla maratona, con 2h 07’09”;
12° posto assoluto in classifica per Daniele Meucci, anche lui al primato personale sulla distanza della maratona, con 2h 07’49”.
Un trittico di risultati come mai in passato si era verificato e come in futuro difficilmente si ripeterà! Grandissimi!
Ma cos’è che ci fa’ brillare di emozione, oltre al fatto che abbiamo assistito ad un altro record italiano sulla maratona, noi podisti inveterati…? E’ il caso umano, vorremmo dire culturale, oltre al dato sportivo… Crippa, un ragazzo che nasce in Etiopia (nel 1996), che va’ in un orfanotrofio, che viene adottato da una coppia di Milano, che cresce, si forma e si stabilisce da noi (vive nel Trentino), che fa’ parte del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, che corre con e per il tricolore, che veicola un messaggio di fratellanza nel nome dello sport… Ecco, che cosa ci fa’ brillare di emozione! Chiunque può, con sacrifici e talento, mettersi a disposizione per sé e per gli altri in una comunanza di ideali da raggiungere!
Tra parentesi, forse la cosa ai più è sfuggita, Crippa deteneva già i seguenti record:
3000 m, 5000 m, 10000 m, Mezza maratona… Comunque, in carriera ha vinto tanto anche come Under 23 e Juniores…
(Ma, per la cronaca, chi ha vinto la maratona di Siviglia? Derese Geleta, in 2h 03’36”).