I semi di frutta e ortaggi vanno mangiati?

Cominciamo col dire che anche i legumi sono semi…  Quindi, in linea di massima, i semi di frutta e ortaggi vanno mangiati… Se perfino i tanti osannati, giustamente, legumi sono ascrivibili all’ambito dei semi, come si possono avere dubbi in proposito…? La spiegazione è come al solito “storica”… Tutti noi abbiamo avuto esperienza da bambini, tramite le nostre madri, che cautamente ci sconsigliavano di mangiare i semi della frutta e degli ortaggi. L’alimento che gustavamo si riferiva alla polpa, non a quello che si trovava al centro e all’esterno. Noi bambini credevano ciecamente alle nostre madri, o alle nonne, anche perché ci sembrava logico, ad esempio, non mangiare bucce di banane o torsoli di albicocche… D’altro canto, sia le mamme che le nonne, si riferivano alle loro esperienze precedenti, che… non erano mai state approfondite scientificamente… Al contrario, noi oggi sappiamo alcune cose che studi riconosciuti e nutrizionisti affermati ci ripetono anche con una certa insistenza. Facciamone una rapida sintesi.

I semi dell’uva sono antiossidanti e aiutano a combattere il colesterolo e l’ipertensione.

I semi d’anguria sono utili nei casi di stipsi, sono fonte di proteine nonché ricchi di Vitamina E.

I semi di melograno contengono alte dosi di Vitamina A, B, C e K.

I semi dei mandarini sono pieni di Vitamina C.

I semi di zucca costituiscono una notevole fonte energetica, contenendo molte proteine più dei semi oleosi (mandorle, arachidi, eccetera).

L’elenco potrebbe continuare, ad esempio, con i semi di limone, di melanzane, di pere, eccetera, ma forse è meglio soffermarsi su alcune “criticità” legate ai semi, per non dare l’impressione di voler essere parziali… I semi dei pomodori, ad esempio, possono dare fastidio a chi soffre di diverticolite, una patologia dalle cause sconosciute che colpisce il colon. Ma, a parte questi casi, i semi di pomodoro si possono tranquillamente consumare. Ma voi ve l’immaginate un bel piatto di spaghetti al sugo di pomodoro fresco che fuma davanti a voi? Che fate, col pensiero dei semi che potrebbero infastidirvi, non lo… assalite? Altro caso, i semi di melanzane. Se li cuciniamo insieme all’ortaggio cui sono legati per natura, risulteranno al nostro palato un po’amari. E chi se ne frega…? Infine, passiamo alla mela. I semi della mela contengono amigdalina, sostanza che se ingerita in dosi massicce può rilasciare tracce di cianuro… Forse per questo motivo  possono essersi verificati dei casi che hanno allarmato le nostre mamme e le nostre nonne… Perdoniamole…

Oggi noi, per fortuna, viviamo in un’epoca più aggiornata, più emancipata, nella quale abbiamo avuto la buona sorte di essere arrivati maggiormente preparati in campi una volta riservati a pochi e dove le informazioni circolavano con una certa lentezza. Oggi noi, per fortuna, possiamo partecipare ad una tavola meglio imbandita….