“Podisticamente” a Cardito con amore…!
Tutti gli amici di “Podisticamente” corrono in base ai loro sentimenti di amicizia. Si comprende quindi facilmente, perché la squadra ha subito aderito alla proposta di partecipare all’odierna “Corri per Amore”, a Cardito, manifestazione improntata alla solidarietà e alla beneficenza. Si trattava di essere presenti e solidali con la Run For project di Anna Cerbone, che dal 2013, in coincidenza del giorno dell’Immacolata, si prefigge lo scopo di mantenere l’adozione a distanza di 4 bambini. Come potevamo, noi di “Podisticamente”, non partecipare…
Ed eccoci allora pronti a disimpegnarci fra uno spruzzo e l’altro di pioggia dicembrina, col sorriso sulle labbra e con un caldo confortevole dentro al cuore… Infatti la mattinata, stando al meteo, non lasciava presagire niente di buono. Ma, si sa, i podisti hanno sempre l’ottimismo nelle gambe e nella mente… E così, fra un berrettino e uno smanicato, il gruppo è partito in allegria. I nostri amici si sono mossi con buona lena, ottenendo i seguenti risultati:
- Bruno De Maio, 39’59”
- Pietro Russo, 53’08”
- Antonio De Falco, 54’56”
- Giovanni Rocco e Rosario Costa, 57’08”
Facciamo adesso un rapido commento sui singoli…
Bruno ha confermato il suo valore, ormai consolidatosi, anche grazie alla sua esperienza e alle tante corse giudiziose che fa’, allenamenti mirati e gare frequenti. Una curiosità. Ha chiuso in 39 e 59”… E’ mancato un solo secondo al cronometraggio perfetto! 10 k in 40’…, media di 4’ al km…!
Pietro ormai corre ad occhi chiusi… Ogni volta che gareggia sui 10 km. Ottiene sempre lo stesso tempo. Anche per Pietro vale quanto detto per Bruno. La questione è molto semplice: esperienza, gare e allenamenti. Un podista lo è veramente se risponde a queste tre caratteristiche…!
Antonio segue la scia di Bruno e di Pietro… Stessa esperienza maturata in anni anagrafici e podistici, messa a frutto con effettuazione di allenamenti giusti e ponderati, nonché con una serie di gare partecipate proprio per affinare e confermare le caratteristiche di cui sopra.
Discorso a parte meritano i nostri terribili nonni, Giovanni e Rosario. Ormai gareggiano insieme, sempre… Hanno affinato il loro modo di correre e… affinato anche il loro peso corporeo… Avevano previsto di far combaciare dieta e corsa, per poter correre meglio. Hanno capito, anche oggi a Cardito, che gareggiare significa soprattutto giungere al traguardo senza affanni. 57’ e 08”, corso senza particolari difficoltà, è una bella rappresentazione plastica della loro gioia di gareggiare.
Appuntamento alla prossima. Forza “Podisticamente”!