Cambiare vita podistica, come, quando e perché
Il “gioco di gambe” nel podismo
La strada è di tutti, anche dei podisti
Partire forte, partire piano, partire così così
Per chi vuole cominciare: dal pedone al podista
La gara si decide in allenamento
Come riconoscere i ritmi di corsa
Il difficile “mesrtiere” dell’allenatore
Il difficile “ruolo” dell’allenato
Rendimento stagionale nel podismo
La gara come allenamento (anche dopo il “coronavirus”)
Il preparatore di tabelle personalizzate
Avvicinarsi alle gare su pista
Elementari norme per il podista
L’allenamento base: la corsa media
Come preparare i 400 metri: “il giro della morte”
Differenza tra fratlek e interval training
La piramide nell’allenamento podistico
Necessità del potenziamento muscolare delle gambe
Il massaggio nel podismo: non un fatto estetico
La supercompensazione per chi si allena
Gli allenamenti che i podisti “devono” fare…
Quando gli anni podistici cominciano a pesare
Molto utile, “umile e preziosa”… corsa lenta
Come “avvicinarsi” alla 100 km
Ciclismo e podismo in pedalata e falcata
GPS o Cronometro, negli allenamenti?
L’annata agonistica nel podismo amatoriale
La partenza dai blocchi nelle gare di velocità
Correre sul dolore: il consiglio di Enzo Russo
I km da percorrere in allenamento
Ultramaratoneti, si nasce o si diventa?
Una gara bellissima: i 1.500 metri su pista
L’allenamento più difficile: il riposo
Vogliamo parlare di addominali?
Il podismo è… una repubblica democratica fondata sul “lavoro”
Qual è il migliore allenatore?
Piccolo accorgimento per migliorare l’appoggio
Un modo particolare per gareggiare con continuità
“Spezzare il fiato”, ma cos’è?
Un classico caso di “corto veloce”
La rinuncia ad un “lavoro”, causa pioggia
Allenarsi con i sovraccarichi: diamo loro il… giusto peso
I minuti di allenamento per una Mezza
Facciamo un po’ di riscaldamento
Per una Mezza sotto il tempo di 1h 20′, 1h 30′, 1h 40′
Quanti chili si perdono correndo?
Se certi risultati non arrivano
Una, nessuna, centomila maratone
Quando rallentare, o fermarsi, conviene
L’insostituibile necessità del riscaldamento
Strategia nella corsa podistica: controllo del ritmo e della fatica
Dimmi che ripetute fai e ti dirò che podista sei
Per chi sta sempre in piedi o seduto
Lato emotivo e prestazione podistica
Gareggiare nel mezzofondo veloce
Programma-base per una maratona
Come recuperare dopo un “lavoro”
Gli ultimi “lavori” prima di una gara
Correre su pista i 1500 metri sotto i 4′
Quell’esaltante sensazione di onnipotenza
Se si ha poco tempo a disposizione per allenarsi
Si fa’ presto a dire “corsa lenta”…
Anche nel podismo c’è la doppietta e la tripletta
I rifornimenti in un lungo per una maratona
Quella strana sensazione di onnipotenza
Una corsa a tappe in prospettiva
Gli accorgimenti per evitare i crampi
Come migliorare il finale di gara
Gli ostacolini nell’allenamento podistico
La durata dei “lavori” per le gare su strada
Volendo, ci sono anche le variazioni
Per avere più forza nei muscoli
Cosa, quanto e come bere in una maratona
La “lezione” di Gianni Del Buono
Un errore abbastanza comune: il “regressivo”
Quando il podista è costretto a fermarsi
Migliorare la propriocettività
L’appoggio del piede nella corsa
Postura sbagliata, corsa rallentata
La risposta del corpo dopo un periodo di stop
Il vero guaio del podismo amatoriale
I pericoli del rientro dopo un infortunio
Le oscillazioni delle braccia nel podismo
Muscoli agonisti e antagonisti del podista
Sul perché l’ultimo km è il più veloce
Il podismo è bello perché è vario, cioè, ci sono anche le variazioni
Lunghissimo, d’accordo, ma quanto lungo?
In gara, bere non bere, quando, quanto e come
Il passaggio del testimone nella staffetta
Perché si deve variare il ritmo
Le basi dell’allenamento podistico
L’alternanza gare pista-strada
Quando e come migliorare il record personale
Ogni gara richiede una preparazione specifica
Si riposa per recuperare, ma non il contrario
Un lavoro di qualità in vista di una maratona
Paolo chiede aiuto: troppo caldo per correre
Azzurro il pomeriggio, è troppo azzurro e lungo
La corsa di “scarico”, come e perché
Saper correre è come saper andare in bici
L’allenamento non finisce quando… finisce la corsa
Scatto e progressione nel podismo
Nel podismo, cosa insegnano i percorsi
Gareggiare con il caldo estremo
Meglio il riposo o la corsa lentissima?
Dopo l’allenamento, gli esercizi?
I doveri del podista quando si allena
Correre in curva non è facile, specialmente se è stretta
L’ultima domenica prima della maratona
L’esame di coscienza nel podismo
Un podista nell’iniziale formazione
Le dita delle mani nel podismo
La preparazione dei 200 m, “il mezzo giro di pista”
Un modo particolare per prepararsi alle Mezze
Per le prime ripetute sui 400 metri
Fatti in casa (gli esercizi, cos’altro?)
Per fortuna esistono certe variazioni
La mancanza di voglia nel podismo
L’esperienza podistica dell’infortunio
Schemi-base per allenamenti podistici
Settimanale o quindicinale, la salita?
Perché al podista conviene un po’ di nuoto?
Quanto tempo fra la sveglia e la corsa?
I benefici di un allenamento si vedono il giorno dopo
C’è riposo e riposo, nel podismo
I km da correre in allenamento per una gara specifica
Se un allenamento ci sbalordisce
Il riposo che fa’ bene, il riposo che fa’ male
Dopo l’allenamento e prima della doccia
La corsa insieme o in solitaria
Quanti chili si perdono correndo?
Abbreviazioni e sigle per allenamenti podistici
I miracoli di una pallina da tennis
Come correre una gara di 10 km in 35′
Le regole per allenarsi con il freddo
I limiti che ancora si possono superare
Tempo di cross, tempo di allenamenti mirati
Una pratica ormai quasi sconosciuta: il cross
Come correre una gara di 10 km in 35′
Allenarsi… “con qualsiasi condizione atmosferica”
Palla medica per tutti, grandi e piccini
Gareggiando spesso si migliora. Però…
Mantenimento estivo nel podismo
Un espediente per correre nonostante il gran caldo
Quando la gara sostituisce l’allenamento
Manca una settimana alla maratona
Seul 1988: la lezione di Bordin
Quanto deve essere lungo un “lungo”?
La concentrazione in un allenamento
I rischi che si corrono…, correndo di sera
Svegliarsi al mattino presto (per andare a correre)
L’alternanza del ritmo nel podismo
La “reazione al segnale” nella partenza delle gare di velocità
4 mesi per una sfida, nel podismo